Un anno fa non avrei mai pensato di potermi fare una cultura sui monitor per la visione di immagini stereoscopiche, ed invece eccomi qua, alle prese con Planar e True3Di.
Si tratta di monitor LCD che consentono di vedere immagini in 3 dimensioni grazie ad un'intuizione secondo me geniale: mettiamo un monitor in posizione tradizionale, un altro lo mettiamo in alto, che proietta la stessa immagine (o quasi..) in maniera speculare, ed in mezzo, una lastra di vetro, obliqua, leggermente riflettente, che quindi riflette l'immagine superiore ma mi lascia vedere anche quella inferiore.
Utilizzando software per l'analisi di coppie stereoscopiche, come lo Stereo Analyst per ArcGIS o LPS Stereo, se guardo l'immagine sullo specchio, vedo entrambe le foto aeree, e quindi ho l'impressione che l'immagine sia leggermente sdoppiata.
Ma se inforco un paio di occhialetti polarizzati (cosiddetti "passivi") ecco la magia: la mia casetta sulle foto aeree si vede in 3D!!
Il trucco sta nella diversa polarizzazione delle due lenti degli occhiali, verticale da una parte ed orizzontale dall'altra. Questo fa si che ciascun occhio veda l'immagine fornita solo da uno dei due monitor, ed in questo modo si realizza la visione stereoscopica.
Per approfondimenti sulla stereoscopia vi rimando a Wikipedia, e per saperne di più sullo scenario dei monitor 3D ho trovato un post interessante sul blog Appunti Digitali, che consiglio di leggere per avere una panoramica sulle diverse tecnologie disponibili.
Qui mi voglio soffermare sui due prodotti che Planetek Italia distribuisce, e che quindi ho avuto modo di approfondire.
Si tratta dei monitor della Planar e di quelli della True3Di.
Il Planar è quello che vedete nella figura in alto, mentre il True3Di è questo a fianco.
L'architettura è la stessa in entrambi: due monitor LCD messi a contrasto, con uno specchio trasparente in mezzo. Questo è indubbiamente l'approccio tecnologicamente più avanzato, che ha superato ormai lo Z-screen, che si montava su monitor CRT.
Dal punto di vista tecnico, i monitor Treu3Di hanno caratteristiche interessanti ed anche una luminosità un pò più alta rispetto al Planar; e anche sul prezzo c'è una discreta convenienza.
Come si nota, però, la differenza fondamentale tra i due modelli di monitor sta nell'ingombro. Più snello e slanciato il design del Planar, più "scatolone" il True3Di.
Non ho ancora avuto commenti da parte di utenti che abbiano lavorato con entrambi, ed in grado quindi di fare un paragone in termini di ergonomia; in Planetek Italia abbiamo un Planar da 20", e posso dire che è molto comodo da utilizzare anche quando sullo stesso dataset si lavora in due persone, guardando entrambi nello stesso monitor. Non si accusano problemi di stanchezza agli occhi, anche dopo sessioni di lavoro prolungate. Ovviamente il consiglio è sempre quello di fare una pausa ogni tanto per non affaticarsi.
Il True3Di è disponibile nelle versioni da 8" (piccolino e portatile), 19" e 24", adatti per la produttività comune, ed un mastodontico 40".
Il Planar è disponibile invece nelle versioni da 17", 20", 24" e 26".