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domenica 20 marzo 2016

Dati geospaziali su Cloud e nuovi modelli di business

Spostare sul Cloud gli strumenti per l'elaborazione e l'analisi dei dati, ma anche l'accesso ai cataloghi globali di contenuti geospaziali e l'analisi interattiva dei risultati, per ottenere la vera conoscenza dei fenomeni sul territorio grazie a mappe dinamiche che si aggiornano automaticamente: è quello che stiamo facendo con le Smart M.Apps di Hexagon Geospatial.

Hexagon Smart M.App è una nuova piattaforma tecnologica su Cloud, che mette a disposizione via Web contenuti geospaziali dinamici (immagini satellitari, foto aeree e svariati altri tipi di dati) assieme a strumenti di analisi, flussi di lavoro e strumenti per l'elaborazione e la rappresentazione grafica ed interattiva delle informazioni.


Sto vedendo nascere qualcosa che realmente cambierà il modo in cui usiamo le informazioni geografiche. Mi piace che questa tecnologia permetta di superare il tradizionale utilizzo di prodotti desktop per elaborare dati che ancora oggi vengono scaricati, strapazzati, arricchiti di nuove informazioni, e poi faticosamente ricondivisi su web da una ridotta élite di specialisti.

Hexagon Geospatial sta lanciando in questi ultimi mesi un approccio innovativo, interamente basato sul Cloud. Come raccontava qualche giorno fa Vincenzo Barbieri sul blog di Planetek, questa nuova piattaforma mette a disposizione, in un unico ambiente e su Web, dati aggiornati su tutta la Terra  (immagini satellitari, rilievi aerei e LiDAR, forniti dai principali provider internazionali), funzioni di geo-precessing e per la creazione di flussi di lavoro automatizzati, e strumenti per la rappresentazione grafica ed interattiva delle informazioni sotto forma di indicatori ed infografiche.

Il design incontra la comunicazione dinamica: oltre l'analisi dei dati, verso servizi per la conoscenza 

Se finora nel mondo della geomatica ci si è concentrati sempre tanto sulla creazione delle mappe, oggi proviamo a dare molta più attenzione alla progettazione di un'esperienza dinamica che fornisca un servizio di informazione on-line, e che non solo rifletta ciò che è avvenuto in passato sul territorio, ma anche e soprattutto ciò che potrebbe o 'dovrebbe' accadere domani. Per fare ciò in modo efficace, bisogna superare l'utilizzo delle tradizionali carte digitali su Web e contaminare il mestiere del mapping con l'arte del design e della comunicazione.
Se combiniamo tutto ciò con uno straordinario scenario di innovazione tecnologica, possiamo cominciare a sperimentare "le mappe del futuro", come piace chiamarle a Mladen Stojic, presidente di Hexagon Geospatial: applicazioni cloud-based che sfruttano contenuti sempre freschi e aggiornati + strumenti di analisi di alto livello per creare un'esperienza di accesso dinamico alla conoscenza. Knowledge as a Service, a me piace chiamarla così.

SmartCity Road Knowledge: esempio di Smart M.App per il monitoraggio e la gestione della rete stradale urbana
https://store.hexagongeospatial.com/apps/58170

Smart M.Apps e nuovi modelli di business

Perché sostengo che le Smart M.App di Hexagon Geospatial cambiano oggi le regole del gioco?

Innanzitutto c'è la possibilità di connettere direttamente la propria applicazione web a cataloghi dinamici di dati geospaziali e descrittivi: sfruttando le nuove costellazioni di satelliti e mini-satelliti, le coperture aeree dell'Hexagon Imagery Program e i tanti dati open disponibili a livello mondiale, oggi anche una piccola start-up può creare servizi da vendere su abbonamento e magari a basso costo. Le Smart M.Apps permettono di connettersi ai cataloghi di provider commerciali e costruire applicazioni che sfruttino questi dati, pagando non più una licenza d'uso del dato da usare off-line, ma una commissione di utilizzo del dato per le esclusive finalità dell'app. Apriamo così la strada ad una sterminata gamma di servizi web vendibili in modalità subscription, superando i modelli tradizionali e costosi di produzione di valore aggiunto on demand.

La piattaforma, inoltre, mette a disposizione su cloud non solo i dati e le app, ma anche gli strumenti per la definizione dei flussi di lavoro e per la creazione delle "ricette" di processamento ed analisi dei dati, ovvero tutto ciò che serve per creare un'App. Si tratta dell'ambiente Smart M.App Studio, che porta su Web anche la grande potenza dello Spatial Modeler (che fino all'anno scorso era disponibile solo negli strumenti desktop di Hexagon Geospatial). In questo modo si riducono drasticamente i costi e quindi la dimensione dell'investimento necessario, sia per chi ha una buona idea da lanciare su un mercato globale, e sia per organizzazioni ed enti che vogliano sfruttare la potenza di contenuti geospaziali per rispondere internamente alle loro proprie esigenze di business specifiche.

Ancora, proprio la possibilità di accedere ad un'utenza globale: una buona idea che metta in piedi un'App basata su dati disponibili su tutto il mondo, e che risolva un problema diffuso, può essere pubblicata su Exchange, lo store on-line delle Smart M.Apps, e venduta in tutto il mondo grazie allo straordinario network globale di partner di Hexagon.

IGNITE Session a Roma: crea con noi la Smart M.App del futuro

Per promuovere le Smart M.Apps, Hexagon Geospatial ha lanciato IGNITE, la sfida per la "M.App del futuro". E' un' occasione per chiunque abbia una buona idea per una Smart M.App che affronti e risolva un problema globale con una soluzione mirata. E' un concorso che mette in palio fino a 100.000 dollari per l'App vincente, e per partecipare è sufficiente raccontare la propria idea: le migliori 20 idee saranno scelte ed aiutate a nascere e prendere forma, per partecipare alla votazione finale che premierà la migliore entro la fine dell'anno.

Per aiutare a sfruttare questa opportunità abbiamo organizzato Sessioni IGNITE in tutto il mondo: eventi di un giorno in cui gli esperti Hexagon geospatial ed i Partner del network si riuniranno per mostrare come funzionano le Smart M.App a sviluppatori, creativi e visionari, ed ideare insieme applicazioni innovative.

Ci sarà naturalmente una sessione IGNITE anche in Italia, e l'appuntamento a Roma è per il 6 aprile prossimo (qui tutte le informazioni). Nella prima parte della giornata parleremo in maniera approfondita di Smart M.App, delle App già esistenti e di quelle che stanno per arrivare; nel pomeriggio poi si potranno mettere le mani su Studio con l'aiuto dei colleghi italiani di Hexagon Geospatial e di Planetek Italia. Ci sono ancora pochi posti disponibili, registratevi subito!

In questo video chi ha voglia può seguire il Webcast che anticipa i principali contenuti delle IGNITE Sessions e del concorso. Vi aspetto a Roma, non mancate!